Young Schema Questionnaire-3

Le affermazioni elencate più avanti descrivono alcuni modi di essere delle persone. Legga ogni singola affermazione e decida quanto accuratamente essa riesca a descrivere in lei quel determinato aspetto. Quando non si sente sicuro, basi la sua risposta su cosa “sente”, a livello emotivo, e non su ciò che pensa potrebbe essere giusto, in senso teorico. Se desidera può riformulare con parole nuove l’affermazione in modo tale che la descriva in modo più accurato, ma non deve venir alterato il significato dell’affermazione. Esempio: “Ho timore di non piacere alle persone” può diventare “Mi preoccupo di non piacere alle persone”. Per ogni affermazione scelga un punteggio da 1 a 6, considerando il punteggio più elevato come una indicazione che quella data affermazione descrive veramente bene un suo aspetto; la scelta di un punteggio più basso significherà, invece, che quella frase risulta meno valida per lei. Una volta scelto il punteggio, scriva il numero corrispondente nello spazio riportato subito dopo l’affermazione.

Un altro test per approffondire l'analisi dello schema è: Lo schema mode inventory

1 Le persone non soddisfano i miei bisogni emotivi.

2 Non ho ricevuto abbastanza amore e sufficienti attenzioni.

3 Per lo più, non ho avuto qualcuno a cui riferirmi per consigli e supporto emotivo.

4 Per la maggior parte del tempo, non ho avuto qualcuno che si prendesse cura di me, che condividesse gli eventi con me o che si interessasse profondamente a tutto ciò che mi accade.

5 Per la maggior parte della mia vita, non ho avuto qualcuno che mi sia stato veramente vicino e abbia trascorso molto tempo con me.

6 In generale, le persone non sono state presenti per darmi calore, partecipazione e affetto.

7 Per la maggior parte della mia vita, non mi sono sentito speciale per qualcuno.

8 Per la maggior parte della mia vita, non ho avuto qualcuno che realmente mi avesse ascoltato, capito, o sia stato in sintonia con i miei reali bisogni ed emozioni.

9 Ho avuto raramente accanto una persona forte che mi desse dei buoni consigli o direttive, quando ero insicuro su cosa fare.

10 Ho timore che le persone che amo possano morire presto, anche se non ci sono reali motivi medici che supportino la mia convinzione.

11 Mi reputo una persona troppo attaccata nei confronti di coloro che mi stanno vicino.

12 Ho timore che le persone che mi sono vicine, mi lascino, prima o poi.

13 Sento la carenza di un supporto emotivo stabile.

14 Non credo che i rapporti importanti durino a lungo; mi aspetto invece che finiscano presto.

15 Mi sento ansioso/a nelle relazioni con partner che non possono stare con me come io vorrei.

16 Alla fine, sarò solo.

17 Mi dispero quando sento che qualcuno, a cui tengo, si sta allontanando da me.

18 Qualche volta sono così preoccupato/a di essere lasciato/a da qualcuno, che lo allontano io stesso/a.

19 Mi turbo quando qualcuno mi lascia solo/a, anche per un breve periodo.

20 Non mi basta contare sulle persone che mi sostengono, quando sono presenti, vorrei che fossero sempre disponibili.

21 Non posso permettere a me stesso (o me stessa) di avvicinarmi molto ad altre persone, perché non sono sicuro/a che mi staranno poi sempre accanto.

22 Sembra che le persone importanti della mia vita, alla fine, vadano sempre via.

23 Ho molta paura che le persone che amo, prima o poi, preferiscano qualcun altro/a e mi lascino.

24 Le persone a me vicine sono imprevedibili; certe volte sono disponibili e carini con me, altre volte sono arrabbiati, turbati, concentrati su se stessi, aggressivi etc…

25 Ho così tanto bisogno degli altri!

26 Non posso essere me stesso/a o esprimere cosa provo realmente, altrimenti le persone mi lascerebbero.

27 Sento che gli altri mi sfruttano.

28 Spesso sento di dovermi proteggere dagli altri.

29 Sento di non poter abbassare la guardia in presenza degli altri, perché altrimenti mi ferirebbero intenzionalmente.

30 Se qualcuno si comporta in maniera gentile con me, presumo che ci sia qualcosa dietro.

31 E’ soltanto una questione di tempo ma poi, inevitabilmente, le persone prima o poi mi tradiscono.

32 La maggior parte delle persone pensano solo a se stesse.

33 Ho una grande difficoltà a fidarmi degli altri.

34 Sono abbastanza sospettoso/a sulle reali intenzioni degli altri.

35 Le altre persone sono raramente oneste: non sono veramente ciò che appaiono.

36 Solitamente faccio molta attenzione a tutte le possibili intenzioni delle persone.

37 Se penso che qualcuno sia pronto a ferirmi, provo a ferirlo io, giocando di anticipo.

38 Le persone solitamente devono mostrare tutto ciò che sono, prima che io possa fidarmi.

39 Predispongo spesso dei trabocchetti per verificare se gli altri mi stanno dicendo la verità e se sono veramente ben intenzionati.

40 Io credo che si debbano controllare gli altri, se no si finisce per essere controllati.

41 Mi arrabbio quando penso al modo in cui, per tutta la mia vita, sono stato/a maltrattato/a dagli altri.

42 Per tutta la mia vita, le persone a me vicine hanno approfittato di me e mi hanno usato per i loro scopi.

43 Nella mia vita ho subito un abuso fisico, emotivo o sessuale da parte di persone importanti.

44 Non vado bene.

45 Sono fondamentalmente diverso/a dagli altri.

46 Non appartengo ad alcun gruppo, sono un solitario/a.

47 Mi sento alienato/a (allontanato, escluso) dagli altri.

48 Mi sento isolato/a e solo/a.

49 Mi sento sempre fuori dai gruppi.

50 Nessuno mi comprende veramente.

51 La mia famiglia è sempre stata diversa dalle altre.

52 Certe volte mi sento come se fossi estraneo agli altri.

53 Se domani scomparissi, nessuno se ne accorgerebbe.

54 Nessun potenziale partner, che potrei desiderare, continuerebbe ad amarmi, una volta conosciuti i miei difetti.

55 Nessuna persona vorrà starmi vicino, se mi conosce realmente.

56 Sono una persona piena di difetti e limitata.

57 Non importa quanto attivamente io ci provi, sento che non sarò capace di trovare un partner che mi rispetti e che mi trovi interessante.

58 Non merito l’amore, il rispetto e l’attenzione degli altri.

59 Sento di non essere amabile.

60 Sono così inaccettabile che ciò traspare subito agli altri.

61 Se gli altri scoprono i miei difetti, non posso più relazionarmi con essi.

62 Quando piaccio alle persone, sento di imbrogliarle.

63 Sono spesso chiuso/a nei confronti di coloro che mi criticano e mi rifiutano.

64 Ho dei segreti interni che non voglio fare sapere a coloro che mi stanno vicino.

65 E’ colpa mia se i miei genitori non mi amano abbastanza.

66 Non permetto alle persone di conoscermi realmente.

67 Una delle mie più grandi paure è che i miei difetti vengano scoperti.

68 Non riesco a capire come qualcuno possa amarmi.

69 La maggior parte di ciò che non riesco a realizzare nel mio lavoro (o a scuola), le altre persone invece lo sanno fare meglio di me .

70 Quando finalmente ottengo un successo, sono incompetente nella sua gestione.

71 Molte altre persone sono più competenti di me nelle aree lavorative e nel perseguire il successo.

72 Sono un fallito/a.

73 Non ho così tanto talento quanto ne hanno gli altri nel loro lavoro.

74 Non sono così intelligente, come la maggior parte delle persone dimostra di essere nelle attività lavorative o scolastiche.

75 Sono umiliato/a per i miei fallimenti e la mia inadeguatezza nella sfera lavorativa.

76 Mi sento imbarazzato in mezzo ad altre persone perché non sono alla loro altezza in termini di realizzazione.

77 Quando paragono i miei risultati con quelli ottenuti dagli altri, mi sento inadeguato/a.

78 Non mi sento in grado di cavarmela da solo/a nella vita di tutti i giorni.

79 Ho bisogno che ci sia sempre qualcuno, pronto ad aiutarmi.

80 Non mi sento di riuscire a superare le sfide della vita da solo/a.

81 Penso che gli altri possano prendersi cura di me meglio di come potrei fare io stesso.

82 Ho problemi ad affrontare un compito nuovo fuori dal lavoro, a meno che non ci sia qualcuno a guidarmi.

83 Nello svolgere le attività di ogni giorno, mi ritengo una persona dipendente dagli altri.

84 Comprometto qualsiasi cosa in cui mi cimento, anche fuori dal lavoro (o dalla scuola).

85 Sono poco efficiente in molti campi della vita.

86 Se, nelle situazioni quotidiane, mi baso sul mio giudizio, finisco per prendere la decisione sbagliata.

87 Mi manca il buon senso.

88 Il mio giudizio non è attendibile, nelle situazioni di ogni giorno.

89 Non mi sento sicuro della mia capacità di risolvere i problemi che sorgono ogni giorno.

90 Mi sento di aver bisogno di qualcuno su cui mi possa appoggiare per avere consigli su problemi pratici.

91 Mi sento più come un bambino, che come un adulto, quando devo gestire le responsabilità di ogni giorno.

92 Sento opprimenti le responsabilità della vita di ogni giorno.

93 Non riesco a liberarmi dalla sensazione che qualcosa di brutto stia per accadere.

94 Sento che un disastro (naturale, dovuto a eventi criminali, finanziari o medici) potrebbe colpirmi in qualsiasi momento.

95 Ho paura di finire in rovina.

96 Ho paura di essere oggetto di azioni ostili da parte degli altri.

97 Prendo grandi precauzioni per evitare di ammalarmi o farmi male.

98 Ho paura che mi si stia sviluppando una grave malattia, anche se il medico non ha diagnosticato niente di male.

99 Sono una persona apprensiva.

100 Mi preoccupo molto di tutte le cose negative che accadono nel mondo: crimini, inquinamento etc…

101 Sento di poter diventare pazzo.

102 Avverto sovente che mi sta per venire un attacco di ansia.

103 Spesso ho il timore di poter avere un infarto o un cancro anche se non ci sono motivi medici di cui preoccuparsi.

104 Sento che il mondo è un posto pericoloso.

105 Non sono riuscito a separarmi dai miei genitori, cosa che le altre persone della mia età sembrano saper fare.

106 Io e i miei genitori siamo molto coinvolti emotivamente tra di noi.

107 E’ molto difficile, per me e per i miei genitori, mantenere riservata qualunque cosa, senza sentirci in colpa.

108 Io e i miei genitori dobbiamo parlarci spesso perché, altrimenti, ci sentiamo colpevoli, feriti, delusi o troppo soli.

109 Spesso mi sento di non avere una identità separata dai miei genitori o dal mio partner

110 Spesso mi sento come se i miei genitori stessero vivendo attraverso me e io non avessi una vita per conto mio.

111 E’ molto difficile per me mantenere le distanze dalle persone care e ho dei problemi se non posso condividere con loro i miei sentimenti.

112 Sono talmente coinvolto/a con il mio partner o i miei genitori, che arrivo spesso a non sapere veramente chi io sia e che cosa voglia dalla vita.

113 Ho delle difficoltà a separare il mio punto di vista o opinione da quello dei miei genitori o da quello del mio partner.

114 Spesso mi sento di non avere privacy, quando ci sono i miei genitori o il mio partner

115 Sento che i miei genitori sono o potrebbero essere feriti per il fatto che io viva per conto mio, lontano da loro.

116 Lascio che gli altri facciano ciò che vogliono, pur di non avere noie.

117 Penso che se faccio quel che voglio, ciò possa provocare troppi problemi.

118 Sento di non avere altra scelta, se non cedere alle richieste degli altri, altrimenti essi reagiranno male e mi respingeranno.

119 Nelle relazioni, permetto alle altre persone di avere la meglio.

120 Ho sempre permesso agli altri di fare le scelte al posto mio, quindi non so cosa voglia realmente per me stesso/a.

121 Sento che le più importanti decisioni che ho preso fino ad ora, non sono state realmente mie.

122 Mi preoccupo molto di piacere alle altre persone affinché non mi rifiutino.

123 Ho molti problemi a chiedere che i miei diritti vengano rispettati e che le mie emozioni vengano considerate.

124 Quando vengo ferito, tendo a riavvicinarmi di nuovo alle persone, invece di manifestare la mia rabbia.

125 Cerco di mantener una certa distanza da persone che mi incutono soggezione, pur di evitare il confronto.

126 Antepongo le esigenze degli altri alle mie, altrimenti mi sento in colpa.

127 Mi sento veramente in colpa quando rattristo o deludo qualcuno.

128 Io do molto alle altre persone, più di quanto riceva in cambio.

129 Sono quello che solitamente finisce con il prendersi cura delle persone a cui sono vicino.

130 Se amo una persona, sopporto qualunque cosa da lui/lei.

131 Sono una brava persona, perché penso agli altri più che a me stesso.

132 A lavoro sono solitamente quello/a che si offre volontario per svolgere i compiti più gravosi o noiosi.

133 Non importa quanto sia impegnato/a, riesco sempre a trovare del tempo per gli altri.

134 Posso cavarmela con poco, perché le mie pretese sono veramente basse.

135 Sono felice soltanto quando anche coloro che sono attorno a me stanno altrettanto bene.

136 Sono così occupato a fare le cose per gli altri a cui tengo, da avere poco tempo per me stesso.

137 Sono sempre stato quello/a che sa ascoltare i problemi degli altri.

138 Mi sento più soddisfatto quando faccio i regali, piuttosto che quando li ricevo.

139 Le altre persone dicono che faccio troppo per gli altri e non abbastanza per me stesso.

140 Non importa quanto dia agli altri, non è mai abbastanza.

141 Se faccio ciò che voglio, mi sento a disagio.

142 E’ molto difficile per me chiedere agli altri di attenersi alle mie esigenze.

143 Ho timore di perdere il controllo delle mie azioni.

144 Ho paura che potrei seriamente fare del male a qualcuno, fisicamente ed emotivamente, se la mia rabbia si scatenasse.

145 Sento che devo sempre controllare le mie emozioni e i miei impulsi, altrimenti potrebbe accadere qualcosa di brutto.

146 Tutta la rabbia e il risentimento che non ho espresso, si sono ormai accumulati dentro di me.

147 Sono troppo controllato per fare trasparire le mie emozioni positive agli altri ( ad esempio l’affetto o il far vedere che ci tengo).

148 Trovo imbarazzante esprimere i miei sentimenti a qualcuno.

149 Trovo difficile essere affettuoso/a e spontaneo/a.

150 Controllo me stesso/a così tanto, che gli altri pensano che io sia senza emozioni.

151 Le persone mi giudicano ansioso.

152 Devo essere il migliore ( o la migliore) nella maggior parte delle cose che faccio; non accetto di buon grado di essere il secondo/a .

153 Mi sforzo di tenere quasi tutto in perfetto ordine.

154 La maggior parte del tempo devo apparire al meglio delle mie possibilità.

155 Cerco sempre di fare il mio meglio perché non mi piace accontentarmi di meno.

156 Ho tante di quelle cose da fare che non ho molto tempo per rilassarmi realmente.

157 La maggior parte di ciò che faccio non è abbastanza buono, penso sempre di poter fare di più.

158 Devo sempre far fronte perfettamente a tutte le mie responsabilità.

159 Sento che c’è in me una smania di ottenere risultati concreti e fare anche in modo che nessuna cosa venga lasciata in sospeso.

160 Le mie relazioni non vanno bene, perché sono sempre troppo impegnato nel fare varie cose.

161 La mia salute ci sta rimettendo, perché mi metto eccessivamente sotto pressione, pur di fare le cose al meglio.

162 Spesso sacrifico il piacere e la felicità, pur di conseguire i miei obiettivi.

163 Quando commetto un errore, merito delle critiche severe.

164 Non posso permettermi di contare sulla indulgenza degli altri, oppure sul trovare scuse per i miei errori.

165 Sono una persona veramente competitiva.

166 Attribuisco molta importanza al denaro e allo status.

167 Devo sempre essere il numero uno, quando mi metto in una cosa.

168 Ho molti problemi ad accettare i rifiuti delle persone.

169 Spesso mi arrabbio o divento irritabile, se non posso ottenere ciò che voglio.

170 Mi sento una persona speciale e non dovrei pertanto sottostare a molte delle restrizioni subite dagli altri.

171 Odio essere limitato/a o impedito/a nel fare ciò che voglio.

172 Non mi sento obbligato a rispettare le regole e le normali convenzioni che gli altri seguono.

173 Sento che ciò che io posso dare è di ben più grande valore rispetto al contributo di altri.

174 Solitamente metto i miei bisogni prima di quelli degli altri.

175 Di solito sono così assorbito dalle mie priorità, da non avere tempo da dedicare agli amici e alla famiglia.

176 Le persone mi dicono spesso che io appaio troppo assillante, in merito al giusto modo di fare le cose.

177 Mi irrito molto quando le persone non fanno ciò che chiedo.

178 Non riesco a sopportare che le persone mi dicano cosa devo fare.

179 Ho grande difficoltà a smettere di bere, fumare, mangiare troppo e, in genere, a sospendere i comportamenti che riconosco nocivi.

180 Sembra che io non riesca a disciplinarmi nel completare i compiti noiosi e di routine.

181 Sono spesso impulsivo/a ed esprimo le emozioni in modo tale che finisco per ferire le persone.

182 Se non riesco a raggiungere un obiettivo, divento facilmente frustrato/a e mi tiro indietro.

183 Sto passando un momento molto brutto, in quanto sacrifico ogni gratificazione, pur di raggiungere gli obiettivi a lungo termine.

184 Spesso accade che quando inizio a sentire la rabbia non riesco a controllarla.

185 Tendo a fare le cose ad ogni costo, anche quando mi rendo conto che sono negative.

186 Mi annoio molto facilmente.

187 Quando i compiti diventano difficili, solitamente non riesco a perseverare e a completarli.

188 Non riesco a concentrarmi su niente per molto tempo.

189 Non riesco a fare facilmente le cose noiose, anche quando so che sono per il mio bene.

190 Perdo facilmente il controllo alla minima offesa.

191 Raramente sono capace di mantenermi coerente con le mie decisioni.

192 Non nascondo mai come mi sento realmente anche se ciò può provocare dei problemi.

193 Spesso mi comporto in maniera tanto impulsiva da dovermene poi pentire.

194 Per me è importante piacere a quasi tutte le persone che conosco.

195 Cambio il mio modo di essere in base alle persone con cui sto, così piacerò loro di più.

196 Mi sforzo di sentirmi accettato.

197 La mia autostima è basata in gran parte su come le persone mi vedono.

198 Se avrò soldi e intelligenza le persone importanti mi faranno sentire interessante

199 Spendo molto tempo ad occuparmi del mio aspetto fisico, così le persone mi stimeranno di più.

200 I miei risultati hanno più valore se gli altri se ne accorgono.

201 Sono così concentrato a sentirmi accettato che qualche volta non so chi sono.

202 Trovo difficile perseguire i miei obiettivi senza tenere in considerazione come gli altri risponderanno alle mie scelte.

203 Se guardo alle decisioni prese nella mia vita mi accorgo che ho preso la maggior parte di queste considerando l'approvazione degli altri.

204 Anche se qualcuno non mi piace, voglio lo stesso piacere a lui / a lei.

205 Mi sento poco importante se non ricevo molte attenzioni da parte degli altri.

206 Se faccio una osservazione durante una riunione o vengo presentato ad una assemblea, mi aspetto riconoscimenti e ammirazione.

207 Mi sento una persona interessante se ricevo molti elogi e complimenti

208 Anche quando sembra che le cose vanno bene, sento che è solo una situazione temporanea.

209 Se succede qualcosa di buono, mi preoccupo che avverrà presto qualcosa di brutto.

210 Non si è mai abbastanza attenti, qualcosa andrà comunque quasi sempre male

211 Temo di restare senza soldi, non importa quanto duramente io lavori.

212 Temo che una decisione sbagliata possa provocare un disastro

213 Spesso mi tormento anche sulle decisioni meno importanti, perché le conseguenze di un errore sembrano essere troppo serie.

214 Preferisco pensare che le cose non andranno a buon fine, in modo tale da non restare deluso se andranno male.

215 Mi concentro più sugli eventi e sugli aspetti della vita negativi che su quelli positivi.

216 Tendo ad essere pessimista.

217 Le persone a me vicino mi considerano una persona ansiosa e/o apprensiva.

218 Se le persone si entusiasmano troppo per qualcosa, mi infastidisco e sono portato ad avvertirli sulle cose che potrebbero andare male.

219 Se faccio errori, merito di essere punito.

220 Se non cerco di fare del mio meglio, mi devo aspettare di perdere.

221 Se faccio errori, non ci sono scuse.

222 Le persone che non danno il massimo, dovrebbero essere in qualche modo punite.

223 La maggior parte delle volte non accetto le scuse che le altre persone fanno. Semplicemente non vogliono accettare le responsabilità e ne pagheranno le conseguenze.

224 Se non adempio al mio dovere, ne pagherò le conseguenze.

225 Penso spesso agli errori che ho fatto e mi arrabbio con me stesso.

226 Quando qualcuno sbaglia ho difficoltà a mettere in pratica la frase: "perdona e dimentica”.

227 Mantengo rancore anche dopo che qualcuno si è scusato.

228 Mi infastidisco quando penso che qualcuno si è tirato fuori dai guai troppo facilmente.

229 Mi arrabbio quando le persone si scusano o danno ad altri la colpa dei loro problemi.

230 Non importa perché commetto un errore, se faccio qualcosa di sbagliato devo pagarne le conseguenze.

231 Mi colpevolizzo duramente per le cose che non riesco a ottenere.

232 Sono una persona cattiva che merita di essere punita.


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